Le invenzioni Lancia: ciò che nessun'altro ha saputo scoprire prima di noi

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  1. ruggys
     
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    Non va dimenticato che poche Case hanno contribuito come Lancia al progresso dell'automobile, proponendo soluzioni tecniche inedite, talvolta controcorrente, spesso semplicemente in anticipo rispetto alle richieste degli automobilisti. Già il primo modello, l'Alpha, stupisce nel 1907 per l'elevata potenza specifica. Nel 1913, la Theta presenta il primo impianto elettrico integrato nella vettura.
    Siamo nel 1918 e due "attestati di privativa industriale" coprono con il brevetto un prototipo di motore a otto cilindri disposti su due file a 45 gradi e un altro di un propulsore a 12 cilindri, sempre a V, di 30 gradi. Quest'ultimo, presentato con il suo autotelaio ai Saloni di Londra e di Parigi del 1919 è un gruppo impressionante, con basamento fuso in un solo blocco e albero a gomiti con 12 manovelle, sei delle quali (il gruppo destro) angolate di 40 gradi rispetto alle altre. L'accoglienza è entusiastica. Non verrà mai prodotto in serie per ragioni fiscali e di mercato.
    Poi c'è la Lambda, il modello più rivoluzionario. Nel 1922 anticipa due svolte tecniche fondamentali nell'evoluzione dell'automobile: la scocca portante e le sospensioni anteriori a ruote indipendenti.

    Pionieri dell'attenzione al comfort, i tecnici Lancia brevettano nel 1931, per l'Astura, un sistema di montaggio elastico del motore che può oscillare liberamente e quindi non trasmette vibrazioni al telaio e alla carrozzeria. Nel 1933 arriva l'Augusta, prima berlina al mondo (quindi prima vettura a guida interna) con carrozzeria monoscocca. Porta tante altre innovazioni importanti nella storia della tecnica automobilistica: dalle sospensioni anteriori indipendenti con molloni elicoidali racchiusi in foderi verticali (un altro brevetto Lancia) alla sospensione posteriore con balestre fulcrate su "silentbloc" davanti e su "biscottini" con perni a rulli dietro; dalla ruota libera comandabile dal posto di guida all'albero di trasmissione con giunti a dischi flessibili anziché a cardano, ai freni a comando idraulico che Lancia è tra le prime fabbriche europee ad adottare.
    Negli anni Trenta, con la produzione dell'Augusta, dell'Artena e dell'Astura s, viene anche inaugurato il sistema di apertura delle porte "a libro" (senza montante centrale), che permette ai passeggeri di salire in auto con grande comodità.
    L'Aprilia (1937) introduce la ricerca aerodinamica e le sospensioni indipendenti sulle quattro ruote. L'Ardea, dalla terza serie ha il cambio a cinque rapporti, l'impianto elettrico a 12 Volt e gli ammortizzatori Houdaille. L'Aurelia , nel 1950, è la prima auto con motore 6 cilindri a V di 60 e con il cambio sull'asse posteriore in blocco con il differenziale.

    Ed ecco gli anni dell'impegno in F1. Nasce la D 50 ed è una monoposto con soluzioni inedite per i tempi. Ha il gruppo cambio-propulsore sospeso e sistemato trasversalmente dietro l'asse posteriore. Monta una frizione a doppio disco preceduta da un rinvio conico a più rapporti, facile da sosituire. Adotta un cambio di velocità a 5 rapporti, quattro dei quali sempre in presa con innesto laterale del tipo "a dente perso" per facilitare il passaggio delle marce. Anche il rinvio finale con ingranaggi cilindrici è a più rapporti.
    Dieci anni dopo, con la Flavia, la Lancia torna ad essere all'avanguardia con la trazione anteriore, i freni a disco e l'iniezione della benzina. Poi è la volta della Fulvia, il cui motore superquadro (72x67 mm) adotta un'inedita e personalissima distribuzione con due alberi a camme in testa.
    Siamo ormai agli anni Settanta e la storia dei primati tecnologici Lancia continua: con la Stratos, la cui carrozzeria è realizzata in lega leggera e vetroresina, con la Beta Montecarlo Turbo turbo che è dotata di motore centrale, iniezione elettronica e turbocompressore.
    Nel 1982 la Trevi propone l'iniezione elettronica Jetronic e, per la prima volta su una vettura di serie, il compressore volumetrico di sovralimentazione, che prende il nome di Volumex. Innovativa è la Lancia Rally 037 con i suoi 4 cilindri, 16 valvole, sovralimentati con volumex e la carrozzeria in vetroresina. All'avanguardia è la Thema, grazie all'ABS, al turbocompressore con over-boost e intercooler, agli alberi controrotanti di equilibratura e alle sospensioni a smorzamento controllato.

    Nel 1985 fa il suo esordio la Delta S4, per la quale Lancia fa largo uso di materiali compositi e che dispone di trazione integrale e di doppia sovralimentazione: turbo e volumex. La Y10 è la prima vettura che adotta il piccolo e innovativo motore Fire, mentre sulla Thema 8.32 fa la sua comparsa (ed è la seconda volta in casa Lancia) un motore Ferrari, 8 cilindri 32 valvole, e l'idroguida a controllo elettronico Servotronic. Nel 1986 debutta la Delta HF 4WD che è un concentrato di tecnica avanzata: trazione integrale, differenziale centrale con giunto viscoso Ferguson e differenziale posteriore Torsen. Nello stesso anno compare anche la Y10 4WD dotata di trazione integrale inseribile con servocomando a ruote libere.
    L'evoluzione continua anche negli anni più recenti. Basti pensare alla Delta HF Integrale 16V che nel 1989, presenta l'ABS a 6 sensori e un sistema di trazione a tre differenziali: uno anteriore libero, uno centrale con ripartitore di coppia epicicliodale e giunto viscoso Ferguson, uno Torsen posteriore. Oppure alla Y10 Selectronic (1989) dotata di cambio a variazione continua con frizione elettromagnetica, o alla Dedra HF Turbo (1990), equipaggiata con "viscodrive" e turbompressore completo di boost-drive.

    La Lancia k (1994) adotta una nuova famiglia di motori a 5 cilindri in linea (due a benzina e uno turbodiesel) che si segnalano per particolari doti di elasticità e silenziosità di funzionamento. La Lancia Y, presentata nel '95, è la prima vettura di grande serie disponibile in oltre cento tinte di carrozzeria: risultato reso possibile anche da alcuni fattori di eccellenza industriale. La Lancia k SW (1996) offre di serie il sistema idropneumatico autolivellante Nivomat, per la prima volta abbinato a sospensioni del tipo Mc Pherson.
    L'elenco potrebbe continuare con tanti altri esempi, ma i primati tecnologici citati bastano a dimostrare la capacità di innovare che Lancia ha saputo mantenere lungo tutti i suoi novant'anni di storia. Risultati scaturiti non dal gusto per la tecnica d'avanguardia fine a sé stessa, ma dalla volontà di offrire ai clienti un sempre maggiore comfort di marcia, miglioramenti continui della tenuta di strada e della sicurezza attiva, prestazioni di volta in volta più soddisfacenti.
     
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  2. Fonzie
     
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    la lancia di una volta.........speriamo che si ripigli!
     
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  3. ruggys
     
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    eh gia...ora inventare non potrà piu visto che è stata inglobata dalla fiat..ad esempio SDE e multiair sono della FPT, da cui trae vantaggio anche lancia..
     
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  4. Fonzie
     
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    ho scoperto che anche fdx la pensa come me sulla gamme che dovrebbe avere lancia, tipo mercedes!
     
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  5. ruggys
     
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    beh sarebbe il desiderio di tutti!
     
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  6. Fonzie
     
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    eliminate le piccole!!!!!!!!!
    lancia nn deve essere un marchio "fashion"!! (è la prima volta che uso sto termine!
     
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  7. ruggys
     
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    purtroppo fiat ha deciso cosi per lancia...noi non possiamo farci nulla, secondo me è anche quel francese alla guida di lancia...sti francesi non mi sono mai piaciuti..
     
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  8. Fonzie
     
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    mi stai facendo ricordare una scena de" Il marchese del Grillo" di Albertone!!!
     
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  9. Vanuz1
     
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    La lancia con una gamma mercedes mi sembra un pò esagerato...non vedo attualmente un'auto del settore della sl con il marchio lancia sul cofano...
     
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  10. ruggys
     
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    no vabbe escluderei la sl..la classe r...il gl....
     
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  11. Fonzie
     
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    CITAZIONE (Vanuz1 @ 30/3/2009, 23:17)
    La lancia con una gamma mercedes mi sembra un pò esagerato...non vedo attualmente un'auto del settore della sl con il marchio lancia sul cofano...

    no!
    non i modelli sportivi!
    io direi:
    C;E;S; un suv (ML); CLS; E COUPE' (io la chiamerei Montecarlo)............
     
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  12. Vanuz1
     
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    ah vabbè, così magari...
     
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  13. Fonzie
     
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    infatti andrebbe fatta così la gamma lancia!
     
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  14. ruggys
     
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    conta che per fare un simile listino se iniziano l'anno prossimo terminano alle soglie del 2020...non so se fra 11 anni sto forum esisterà ancora...xD
     
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  15. Fonzie
     
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    considerando i tempi dei progetti italiani.........anche il 2030!
     
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41 replies since 30/3/2009, 10:43   2003 views
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